Future Film Festival: “Alien: Covenant” in anteprima il 7 maggio
Sarà presentato in anteprima italiana al 19/o Future Film Festival di Bologna, il prossimo 7 maggio come Evento speciale di chiusura, ALIEN: COVENANT di Ridley Scott, uno degli appuntamenti cinematografici della stagione: in uscita nelle sale italiane l’11 maggio, distribuito da 20th Century Fox, il film – ambientato dieci anni dopo il precedente Prometheus, con cui condivide il protagonista Michael Fassbender – torna alle radici della saga ideata dal regista, tra le più amate della storia del cinema, con una storia assolutamente spaventosa condita da un’avventura mozzafiato e nuove mostruose creature.
Nello spazio nessuno può sentirti urlare. Dopo quasi quattro decadi, queste parole rimangono sinonimo dell’assoluta e incessante tensione di quel capolavoro dell’orrore fantascientifico che è stato Alien di Ridley Scott. Questo nuovo episodio della saga si avvicina sempre di più alla rivelazione delle misteriose origini della madre di tutti gli alieni, il letale xenomorfo del primo film, spingendo ancora più in là i confini del terrore.
“Siamo orgogliosi di poter ospitare l’anteprima italiana di un Alien: Covenant – spiegano i direttori artistici del FFF, Giulietta Fara e Oscar Cosulich – a maggior ragione a conclusione di un’edizione come questa che – sotto il motto di Character Wow – ha voluto celebrare i personaggi e le “creature” che hanno fatto grande la storia del cinema. E come non pensare, tra queste meraviglie della fantasia, al letale xenomorfo ideato dal surrealista svizzero H.R. Giger, che ha spaventato generazioni di spettatori di tutto il mondo?”
Nato nel 1999 a Bologna, il Future Film Festival si è affermato come il primo e più importante evento in Italia dedicato alle tecnologie applicate all’animazione, al cinema, ai videogame e ai new media. Ogni anno, nel capoluogo emiliano, si danno appuntamento i più importanti registi, direttori artistici e creativi, per presentare in anteprima i propri film. Uno sguardo al cinema del futuro, e al futuro non solo del cinema.