“Love Actually” avrà un sequel, il 24 marzo il cortometraggio in tv
È stata una delle commedie romantiche inglesi più amate di tutti i tempi, incassando nel mondo 194 milioni di sterline: quattordici anni dopo, finalmente, scopriremo cosa è successo ai protagonisti di “Love Actually”. Il regista Richard Curtis – sceneggiatore di altre commedie culto come “Quattro matrimoni e un funerale” e “Notting Hill” – ha annunciato il sequel, sotto forma di un cortometraggio che verrà trasmesso in tv – il 24 marzo in Gran Bretagna e il 21 maggio negli Stati Uniti – in occasione del Red Nose Day, l’evento che raccoglie fondi per i bambini e ragazzi che vivono in condizioni di disagio e ristrettezze.
“Non avrei mai pensato di fare un seguito del film, ma poi mi sono detto perché in 10 minuti non vediamo che fine hanno fatto i nostri personaggi? Vedremo chi è invecchiato meglio, anche se io non ho dubbi: è Liam Neeson”, ha detto Curtis.
Secondo le indiscrezioni, nel sequel della commedia romantica ritorneranno il premier imbranato Hugh Grant e la sua fidanzata Martine McCutcheon, Andrew Lincoln e il suo amore impossibile Keira Knightley, lo scrittore Colin Firth e la governante portoghese Lucia Moniz, Liam Neeson e il figlio Thomas Brodie-Sangster, innamoratissimo della compagna di scuola Olivia Olson, e ovviamente Bill Nighy e Rowan Atkinson.