A star is born – Recensione
Il cantante e musicista Jackson Maine (Bradley Cooper), sul viale del tramonto a causa dei suoi problemi di salute e di dipendenza da alcol e droghe, una sera in un bar “scopre” la talentuosa Ally (Lady Gaga), che ha chiuso in un cassetto il suo sogno di diventare una grande cantante: Jack la convince a tornare sul palcoscenico al suo fianco e la carriera di Ally inizia a spiccare il volo, mentre la loro relazione sentimentale attraversa un periodo buio a causa della battaglia che Jack conduce contro la depressione.
Perché una stella nasca, un’altra deve spegnersi: “A star is born” è diventato uno dei racconti più classici di Hollywood – questo è il suo terzo remake, dopo quelli più famosi che hanno visto Judy Garland e Barbra Streisand nel ruolo che oggi è affidato a una splendente Lady Gaga – ma Bradley Cooper, al suo debutto alla regia, confeziona una storia passionale e romantica. La sua versione di “A star is born” segue gli stessi contorni delle precedenti, ma è fortemente ancorata al 2018, anche perché sembra raccontare la “vera” storia della protagonista. Il film racconta i limiti e le possibilità dell’amore e, superando i clichè, funziona soprattutto grazie alle interpretazioni stellari dei due protagonisti, più che sufficienti a compensare alcuni dei suoi singhiozzi narrativi. Mentre alcune delle versioni precedenti di “A star is born” si sono soffermate effettivamente sulla genesi di un talento (e su quello che causa invece il crollo), la versione di Cooper è più interessata a raccontare quello che accade tra le due “stelle”, una più cupa e l’altra più brillante. La chimica che lega i due attori è palpabile, soprattutto in occasione dei duetti canori, scritti e prodotti da una scuderia di artisti di talento (Jason Isbell, Lukas Nelson, Mark Ronson, Diane Warren, Anthony Rossomando e altri, oltre a Cooper stesso e, naturalmente, a Lady Gaga, che ha portato alcuni dei suoi collaboratori a scrivere le canzoni di Ally). Oltre ad essere una straordinaria cantante, Lady Gaga è anche una vera attrice, capace di regalare una performance fluida e intuitiva che si sposa perfettamente a quelle dei suoi co-protagonisti più esperti: come Cher prima di lei, dimostra che recitare è solo un altro modo attraverso il quale canalizzare il suo talento. Accanto a una compagna così esplosiva, anche Bradley Cooper si cimenta con una delle migliori performance della sua carriera.
Monica Scillia