Da Billy Elliot a Spiderman: Tom Holland star di “Spider-Man: Homecoming”
Dopo Tobey Mcguire e Andrew Garfield, è Tom Holland a vestire i panni del supereroe in “Spider-Man: Homecoming”, il nuovo capitolo del Marvel Cinematic Universe che uscirà il 6 luglio. “Per me la sfida è stata quella di realizzare un personaggio unico e diverso. Non volevo che gli spettatori vedessero qualcosa di già visto. Mi sono chiesto come sarebbe stato se un quindicenne di oggi all’improvviso acquisisse dei superpoteri. Credo che si divertirebbe molto e così nel film mostriamo quanto Peter si diverta a essere Spider-man e non come succede in molti altri film di supereroi dove i superpoteri diventano da subito un peso. Questo problema Peter Parker ancora non ce l’ha”, ha detto.
“La prima volta che ho provato il costume sono stato molto deluso in realtà, mi avevano dato la parte in Civil War e sono andato ad Atlanta a girare ma non avevano avuto tempo di preparare la mia tuta quindi ho dovuto provare quella della controfigura che mi andava larga e non mi faceva sentire tanto ‘eroico’. La seconda volta invece, è stato incredibile, lo sognavo fin da piccolo quando facevo finta di essere Spiderman nella mia stanzetta ed è stato un sogno che si realizza”, ha detto l’attore, che ha alle spalle una lunga gavetta teatrale, nei panni di Billy Elliot. “Billy Elliot è stato più difficile perchè mi sono allenato per due anni, e avevo solo 10 anni quando l’ho fatto quindi non ero fisicamente pronto come lo sono ora. Ma quell’esperienza è stata la lezione più utile che ho avuto, mi ha aiutato in tutti i lavori che ho fatto successivamente, perchè la fisicità è fondamentale, il controllo del proprio corpo è tutto e quello è stato il mio biglietto d’oro per diventare Spider-man”.
Il villain di questo capitolo della saga è Michael Keaton, l’Avvoltoio: “Lui porta sempre una sorta di serietà e solennità a ogni ruolo che interpreta e credo che anche lui pensasse che fosse divertente questo passaggio da Batman a Birdman fino all’Avvoltoio”, ha aggiunto il regista Jon Watts. “Se pensiamo a Spiderman come un supereroe livello base, volevo vedere se riuscivo a creare anche un super cattivo livello base e quindi mostrare da un lato cosa succede se un quindicenne acquista superpoteri e dall’altra se un uomo normale diventa un villain”. Oltre a Keaton, nel cast ci sono anche Jon Favreau, Zendaya, Donald Glover, Tyne Daly, Marisa Tomei e Robert Downey Jr.