Da “Roma città aperta” a “Gomorra”: l’Italia in Giappone con Cinema Italian Style a Tokyo
Istituto Luce Cinecittà annuncia la prima edizione di Cinema Italian Style a Tokyo. La storica vetrina di Luce-Cinecittà sbarca nella capitale giapponese, dall’11 marzo al 7 aprile, con 18 titoli, una storia del cinema italiano da Roma città aperta a Gomorra. Per 9 film la distribuzione anche in sala e home video. Istituto Luce Cinecittà e Mermaid Films, società giapponese leader nella distribuzione di cinema di qualità e di particolare valore storico, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, presentano la prima edizione di Cinema Italian Style: Cinema Neo+Classico 2017. La prestigiosa vetrina di Luce Cinecittà, che da anni porta il meglio del nostro cinema nella capitale mondiale dell’arte, Los Angeles, e a Seattle, per poi essersi estesa a Hong Kong, continua a guardare a Est, trovando nuovi partners strategici per una promozione sia culturale che commerciale in un territorio fondamentale per il mercato come il Giappone.
Dall’11 marzo al 7 aprile, presso il prestigioso Yebisu Garden Cinema di Tokyo, verranno presentati 18 capolavori del cinema italiano, dall’esplosione espressiva del dopoguerra fino ad alcuni titoli degli anni duemila divenuti veri e propri classici-contemporanei; una selezione curata per offrire a una platea esigente come quella nipponica uno sguardo sull’evoluzione del nostro cinema, consolidando uno storico interesse per i nostri classici, scoprire (o riscoprire) le punte di alcuni maestri meno familiari, e allargare l’attenzione ai migliori esiti recenti di una storia continua, eclettica, capace continuamente di varcare i confini.
Una panoramica che partirà dal Neorealismo, con alcuni capolavori totali di Roberto Rossellini (Roma città aperta, Paisà, Il generale Della Rovere), di Vittorio De Sica (Ladri di biciclette, Umberto D), passando per due dei più tipici titoli di Fellini – I vitelloni, I clowns – la modernità raffinata e inimitabile di tre maestri da approfondire come Mauro Bolognini (La notte brava, Il Bell’Antonio, Metello), Valerio Zurlini (Estate violenta, La ragazza con la valigia), Antonio Pietrangeli (Nata di marzo, Il magnifico cornuto), un film-cesura fondamentale del passaggio tra i ’60 e i ’70 come Il conformista di Bertolucci, per concludersi con i registi che più stanno rappresentando una tendenza del cinema d’autore italiano anche all’estero, Paolo Sorrentino (L’uomo in più e Le conseguenze dell’amore) e Matteo Garrone (Gomorra).
Una selezione importante per il debutto della rassegna, che grazie alla partnership tra Istituto Luce Cinecittà e Mermaid Films, non si fermerà ai giorni delle proiezioni: infatti per nove dei titoli in programma è stata resa possibile l’acquisizione dei diritti di distribuzione in Giappone (sia in sala che per i supporti DVD e Blu Ray). Titoli che ritroveranno quindi una nuova vita commerciale.
Tra gli eventi in programma di Cinema Italian Style a Tokyo spiccano le due serate inaugurali del 10 marzo (presso l’istituto Italiano di Cultura) e dell’11, a cui prenderanno parte personalità italiane e giapponesi.