Festival di Berlino 2017, l’Orso d’oro all’ungherese “On Body and Soul”
“On Body and Soul” della regista ungherese Ildiko Enyedi è il vincitore dell’Orso d’Oro per il miglior film al Festival di Berlino 2017. “Il nostro è un film semplice come un bicchiere d’acqua ma allo stesso tempo è rischioso, perché ci vuole un cuore generoso per accoglierlo, altrimenti non arriva”, ha detto la regista ritirando il premio. Al finlandese Aki Kaurismaki è andato invece l’Orso d’argento come migliore regista per il film sui profughi “The Other Side of Hope”, la pellicola che racconta la storia di un rifugiato siriano che si ritrova involontariamente a Helsinki e, quando la sua richiesta di asilo viene rifiutata, scappa per non farsi rimpatriare, ma incontra un finlandese che ha appena comprato un ristorante e che cerca di aiutarlo. La sudcoreana Kim Min-hee, interprete di “On the Beach at Night Alone”, ha vinto il premio alla miglior attrice e all’austriaco Georg Friedrich è andato il premio come miglior attore per il ruolo da protagonista nel film tedesco “Bright Nights”. Il Gran premio della Giuria è stato assegnato al francese “Felicitè” di Alain Gomis, mentre il Premio Alfred Bauer è finito al polacco “PokoT” di Agnieszka Holland. La Miglior Opera Prima è lo spagnolo “Estiu 1993” di Carla Simon, mentre l’Orso d’Argento per la migliore sceneggiatura è stato assegnato al cileno Sebastian Lelio per “Una mujer fantastica”.