Franca Sozzani Award e “Controfigura” a Venezia 74
In ricordo di Franca Sozzani, scomparsa lo scorso dicembre, si annuncia l’istituzione del “Franca Sozzani Award”, il cui Board è così composto: Francesco Carrozzini, Carla Sozzani, Sara Sozzani Maino, Carlo Capasa – Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, Diego Della Valle – Presidente e Amministratore Delegato di Tod’s S.p.A., Giampaolo Grandi – Presidente di Condé Nast Italia, Pierpaolo Piccioli – Direttore Creativo di Valentino, Remo Ruffini – Presidente e Amministratore Delegato di Moncler S.p.A., Marco e Afef Tronchetti Provera, Pietro Valsecchi – Amministratore Delegato Taodue Film (Mediaset Group), Donatella Versace – Direttore Artistico e Vice Presidente di Versace. Quest’anno il premio sarà conferito alla grande attrice americana Julianne Moore, che con la stessa forza e determinazione di Franca, ha unito l’eccellenza nel campo artistico a un forte impegno civile e sociale. Il premio, disegnato da Jeff Koons, verrà consegnato da Colin Firth.
In occasione della 74esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, il prossimo venerdì, 1 settembre, il Lido di Venezia, testimone lo scorso anno della presentazione del film “Franca: Chaos and Creation”, sarà cornice della premiazione.
‘Controfigura’ opera prima dell’artista Rä di Martino ( ‘The Show Mas Go On’), fresca vincitrice prestigioso Eurimages Lab Project Award al Karlovy Vary Film Festival, sarà presentato in anteprima mondiale 74 Mostra Internazionale d’arte cinematografica Venezia nella sezione Il Cinema nel Giardino. Iconica riflessione sulla genesi di un film, ‘Controfigura’ (The Stand In) è interpretato da Corrado Sassi, Valeria Golino e Filippo Timi nei panni di un personaggio ispirato al Burt Lancaster di ‘The Swimmer’ del 1968.
In linea con la ricerca artistica di Rä Di Martino, che sviluppa i suoi lavori a partire da citazioni e rimandi alla storia del cinema per svelarne il potere manipolatorio, ‘Controfigura’ racconta le peripezie di una troupe italiana a Marrakech impegnata nella preparazione di un film. Tra vicoli della medina, deserti e piscine lussuose, la controfigura prova le scene, l’attore principale le interpreta. Mentre assistiamo ai suoi tentativi di entrare nella parte, irrompono sulla scena i veri attori, le star, e una grande troupe si muove nel dietro le quinte, in un set in cui sembra che nessuno sappia esattamente cosa fare. Un film in crisi d’identità, alla surreale ricerca di se stesso.