Oscar 2017, Emma Stone miglior attrice per “La La Land”: “Coccolerò la mia statuetta”
“Lo sto coccolando come se fosse il mio bambino appena nato, e invece è un uomo nudo”: Emma Stone non nasconde l’entusiasmo per l’Oscar conquistato come Miglior attrice per la sua interpretazione in “La La Land”, che le ha permesso di sbaragliare rivali del calibro di Natalie Portman e Meryl Streep. In sala stampa, dopo la fine della cerimonia di premiazione, l’attrice ha parlato anche dell’annuncio sbagliato sul palco degli Oscar, con la statuetta al Miglior film che poi è andata a “Moonlight”. “È la prima volta che succede una cosa del genere? Abbiamo fatto la storia. Cosa ho provato? Ero eccitata per ‘La La Land’ all’inizio, ma sono contenta per ‘Moonlight’ che è un film meraviglioso… e comunque stringevo fra le mani la mia statuetta per la migliore attrice”, ha ammesso candidamente.
VIOLA DAVIS OSCAR PER ‘BARRIERE’ – Molto emozionata Viola Davis, Miglior attrice non protagonista per “Barriere”: “Sto cercando di non piangere. Domani tornerò alla normalità, tornerò a lavare i capelli a mia figlia, ma ora è un momento emozionante. Io sono cresciuta in un appartamento povero e ho sognato per tanto tempo di diventare qualcuno e questo è un sogno che si avvera. Sono sopraffatta dalle emozioni”, ha detto in sala stampa dopo la premiazione.
MAHERSHALA ALI PREMIATO PER ‘MOONLIGHT’ – A ricevere l’Oscar come Miglior attore non protagonista è Mahershala Ali, per il ruolo dello spacciatore Juan nel film trionfatore della serata “Moonlight” di Barry Jenkins: “Voglio ringraziare i miei insegnanti, i miei professori”, ha detto ricevendo la statuetta prima di dedicarla alla moglie e alla sua bambina, nata 4 giorni fa. Si tratta del primo attore musulmano a vincere un Academy Award. “Come artista il mio lavoro è lo stesso, la religione non c’entra, il mio lavoro è raccontare una storia, è dire la verità, il fatto che sia musulmano non è rilevante”, ha detto poi in sala stampa, raccontando anche dell’annuncio sbagliato del miglior film. “Mi sono preoccupato quando c’è stato l’annuncio dell’errore. Vedere quelle persone così turbate mi ha fatto preoccupare. È stato un sentimento contrastante, da una parte c’era la contentezza per la vittoria di ‘Moonlight’ ma, dall’altra, è stato doloroso vivere quel momento di turbamento”.