Oscar, “La La Land” conquista i bookie: record e statuette per Chazelle e Stone
Ha eguagliato il record di 14 nomination agli Oscar, raggiungendo “Eva contro Eva” e “Titanic”, ed è il grande favorito per la serata di premiazione in programma domenica a Los Angeles: “La La Land” ha conquistato diverse candidature nelle categorie minori, ma l’attenzione dei bookmaker si concentra sui “Big Oscars”, quelli delle quattro categorie principali (Miglior film, Miglior regia a Damien Chazelle, Miglior attore protagonista a Ryan Gosling, Miglior Attrice protagonista a Emma Stone): vincerli tutti e 4 vale 17 volte la scommessa, mentre superare il record di 11 statuette vinte (che attualmente spetta a “Titanic”, “Ben-Hur” e “Il Signore degli Anelli – Il ritorno del re”) vale 11 volte la scommessa. Il musical è favorito per il premio al Miglior film (a 1,18) – davanti a “Moonlight” (a 6,50) e al drammatico “Manchester by the Sea” (a 13,00) e il 32enne Damien Chazelle ha la statuetta al Miglior regista praticamente in tasca (a 1,05), davanti a Barry Jenkins (a 10,00) e a Kenneth Lonergan (a 18,00).
EMMA STONE FAVORITA – Anche Emma Stone punta dritta all’Oscar alla Miglior attrice (a 1,18), mentre si allontana il bis per Natalie Portman, premiata per il “Cigno nero” e ora candidata per il biopic “Jackie” (a 7,50). Poche chance invece per Ryan Gosling (a 18,00): a vincere l’Oscar al Miglior attore protagonista, per il bookie, sarà Casey Affleck – fratello dell’attore e regista Ben – e candidato per la sua interpretazione in “Manchester by the Sea” (a 1,70).
QUOTE BLACK – Lo scorso anno su Twitter scoppiò la polemica #OscarsSoWhite, perchè nessun attore di colore era stato nominato all’Oscar: quest’anno, invece, i bookmaker puntano proprio sugli attori ‘black’ per le statuette alle migliori interpretazioni per i non protagonisti. Tra gli uomini, Mahershala Ali – conosciuto in Italia per la serie “House of Cards” – è favorito con “Moonlight” a 1,10; tris di attrici di colore per la statuetta alla migliore interpretazione da non protagonista, ma Viola Davis è favoritissima a 1,05 per “Barriere”, con Naomie Harris di “Moonlight” a 15,00 e Octavia Spencer de “Il diritto di contare” a 81,00.
SI PUNTA SU ‘TONI ERDMANN’ – Il surreale “Toni Erdmann”, che racconta il complicato rapporto tra una giovane manager di successo e il suo eccentrico padre, non ha rivali per la statuetta (a 1,72). Buone possibilità anche per “The Salesman” del regista iraniano Asghar Farhadi, che non potrà partecipare alla cerimonia di premiazione a causa del ’Muslim ban’ emesso dal presidente Donald Trump, che vieta l’ingresso negli Stati Uniti ai cittadini di alcuni Paesi, tra cui l’Iran.
POCHE CHANCE PER FUOCOAMMARE – Per “Fuocoammare” sarà dura battere la concorrenza per l’Oscar al Miglior documentario, un’ipotesi a 11,00. Il favorito dei bookie è “O.J.: Made in America”, diretto da Ezra Edelman, a 1,25, davanti a “I am not your Negro” (4,50) e a “13th” (5,50), entrambi incentrati sulla lotta e le discriminazioni razziali.
GLI ALTRI ITALIANI IN GARA – Oltre alla pellicola di Gianfranco Rosi, ci sono altri italiani che puntano all’Oscar: sono i truccatori Alessandro Bertolazzi e Giorgio Gregoriani, in nomination per il make up di “Suicide Squad” – interpretato da Jared Leto, Margot Robbie e Cara Delevingne – per i quali la statuetta si gioca a 5,50.