Scandalo molestie a Hollywood, accuse per Dustin Hoffman
Dopo Harvey Weinstein e Kevin Spacey, è il turno di Dustin Hoffman: sull’Hollywood Reporter, la scrittrice Anna Graham Hunter ha accusato l’80enne protagonista de “Il laureato” di averla molestata quando, nel 1985, era stagista sul set del film per la tv “Morte di un commesso viaggiatore”. “Avevo 17 anni, ora ne ho 49 e capisco meglio. Lui era un predatore, io ero una bambina”, ha detto. Hoffman si è scusato: “Ho il massimo rispetto delle donne e mi fa sentire terribilmente male sapere che qualcosa che ho fatto possa averla messa a disagio. Mi dispiace. Quelle azioni non riflettono chi sono io”. Ad accusarlo è anche la sceneggiatrice e produttrice tv, Riss Gatsiounis, che ha denunciato fatti accaduti nel 1991 quando lei era una giovane autrice di teatro: l’attore premio Oscar l’avrebbe molestata durante gli incontri per il possibile adattamento cinematografico della sua commedia “A darker purpose”. Lui le chiese se avesse mai avuto rapporti intimi con un uomo di oltre 40 anni e le disse che si sarebbe trattato di un nuovo corpo da esplorare, poi la invitò a fare shopping con lui in un vicino hotel. Dopo il rifiuto della ragazza, Hoffman e lo scrittore Murray Schisgal le dissero che non erano interessati ai suoi copioni. Hoffman, attraverso un portavoce, ha detto di non ricordare l’incontro, nè le azioni o i comportamenti da lei descritti.